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Recentemente sono stati ultimati i lavori facenti parte della III fase di lavori di conservazione, restauro e ricostruzione della Chiesa romanica di S. Giorgio, che fa parte del bene culturale Castello di San Giorgio, Santi Quaranta, situato a Serbani.

Il Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia ha stanziato al Comune di Brtonigla-Verteneglio 13.272,28 euro, ovvero 100.000,00 HRK, per la realizzazione del progetto attraverso la domanda di progetto inviata al bando pubblico di finanziamento per il 2023, dopo che nel periodo 2019-2020 sono state realizzate con successo la prima e la seconda fase progettuale.

Al finanziamento di questo progetto di grande valore partecipa anche la Regione istriana con la somma di 4.614,56 euro, elargiti in base alla domanda inviata al Bando pubblico per il finanziamento dei bisogni pubblici nella cultura della Regione istriana per il 2023.

Il restauro della chiesa è il primo passo nella realizzazione del progetto “Parco Archeologico Santi Quaranta” e quest'anno, grazie ai finanziamenti elargiti, sono proseguiti i lavori eseguiti negli anni scorsi. Nel 2019 e nel 2020 sono stati realizzate la prima e la seconda fase di ristrutturazione della chiesa. Sono stati investiti complessivamente 207.233,25 HRK (27.504,58 EUR), di cui il Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia ha stanziato 170.000,00 HRK e il Comune ha investito 37.233,25 HRK.

Il contratto per III la fase di restauro della chiesa romanica di S. Giorgio, dopo aver eseguito la procedura di appalto semplice, è stato siglato il 21/07/2023 con l'azienda Kapitel d.o.o. di Gimino, che è stata incaricata per l'esecuzione dei lavori di conservazione, restauro e ricostruzione del bene culturale per l'importo totale di EUR 21.150,00 (HRK 159.354,68) IVA inclusa. Inoltre, il servizio di ricerca archeologica è stato appaltato all'Istituto croato di restauro di Zagabria per l'importo di EUR 2.640,00 (HRK 19.891,08) e alla Dok produkt d.o.o. di Rovigno è stato appaltato il servizio professionale di supervisione dei lavori per un importo di EUR 1.350,00 (10.171,58 HRK) IVA inclusa.

Durante la realizzazione della III. fase di restauro, che doveva essere l'ultima fase della ricostruzione della piccola chiesa, attraverso sondaggi archeologici sono stati rinvenuti reperti significativi del complesso architettonico appena scoperto accanto alla chiesa esistente. E’ stata scoperta l'esistenza di una chiesa più antica sul sito, accanto e sotto alle strutture rinvenute della chiesa di S. Giorgio. Nell'area in questione, oltre ai resti precedentemente visibili della piccola chiesa romanica, sono stati rinvenuti resti di edifici sacri precedenti: l'originaria chiesa più grande all'interno della quale venne edificata quella esistente. 

In accordo con il Dipartimento di Conservazione, si è deciso di proseguire le ulteriori ricerche sulla struttura archeologica della chiesa, poiché i nuovi ritrovamenti modificano il concetto di presentazione delle opere com’era stato concepito in origine.

E’ in corso la preparazione di una nuova domanda che sarà inviata al Bando Pubblico del Ministero della Cultura e dei Media per l'anno 2024 e al Bando Pubblico per il finanziamento dei bisogni pubblici nella cultura della Regione istriana per il 2024, affinché si prosegua con la realizzazione di questo importantissimo progetto, con l'obiettivo di rendere operativo il Parco Archeologico di Santi Quaranta nel più breve tempo possibile.

Ricordiamo: il progetto del Parco archeologico di Santi Quaranta valorizzerà e proteggerà le risorse naturali e culturali del territorio del Comune di Verteneglio, che rivestono un particolare significato culturale per l'intera regione. Le località selezionate sono fondamentali per conoscere il passato culturale dell'attuale Comune di Verteneglio, nonché dell'Istria stessa. Attraverso il progetto verranno presentati i prodotti enogastronomici locali, verrà prolungata la stagione turistica, verranno migliorate le infrastrutture culturali e turistiche del comune e verranno incoraggiate ulteriori ricerche storiche e la valorizzazione di altri siti archeologici.

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